Lo studio dell’aspetto fisico come mezzo fondamentale di comunicazione e inserimento sociale è definito in lettaratura col termine di body image. Curare la propria estetica permette di potenziare quel capitale corporeo che può aumentare le possibilità di successo professionale. L’aspetto fisico è in stretta relazione con le caratteristiche antropometriche, i livelli di prestazione fisica e sportiva, le abitudini alimentari, lo stato funzionale dei processi biologici associati all’età, lo stile di vita e le relazioni sociali. Con l’insieme delle competenze del Personal Trainer si identifica la figura professionale che è in grado di aumentare il capitale corporeo attraverso la formulazione di protocolli di esercizio fisico e di strategie motivazionali.
In questa analisi critica si vuole definire col termine di estetica funzionale, quel campo di intervento del Personal Trainer che ha la capacità di migliorare l’aspetto fisico di un soggetto, modificandone la condizione di fitness attraverso le metodologie di allenamento per l’incremento di forza, della flessibilità e della resistenza organica. Tuttavia, per preservare le abilità di movimento degli assistiti durante protocolli di cure per l’estetica a differenti livelli di invasività, il Personal Trainer deve estendere la sua conoscenza nei settori dell’alimentazione, della nutrizione e dell’integrazione, della farmacologia e della cosmetica, delle terapie manuali e di quelle assistite da elettromedicali, della chirurgia plastica e della medicina estetica, per meglio operare in sinergia con le altre figure professionali interessate alla cura del corpo e al suo aspetto esteriore.