La malattia cardiovascolare rappresenta oggi la prima causa di morte nel mondo occidentale, contribuendo per il 30% alla mortalità globale contro il 13% del cancro e il 4% della broncopatia cronica. Nel corso della prima metà del secolo, i cambiamenti dello stile di vita indotti dall’urbanizzazione e dalla transizione da un’economia prevalentemente agricola a una industriale hanno rapidamente aumentato la percentuale delle morti per malattia cardiovascolare, fino al 35% del totale: negli Stati Uniti e nell’intero mondo industrializzato si tratta della prima causa di morte.
La percentuale di popolazione in sovrappeso od obesa è cresciuta del 5% per decade dal 1960 a oggi e la percentuale dei diabetici è raddoppiata negli ultimi 10 anni.
Un gruppo di fattori di rischio che comprende: insulino – resistenza, obesità centrale, dislipidemia, ridotta tolleranza al glucosio, ipertensione essenziale e infiammazione, è associato a una condizione di aumento del rischio cardiometabolico, presente in circa un quarto della popolazione adulta (P. M. Casali et al 2008).
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Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive; Laurea specialistica in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate